Proprio questa caratteristica rappresenta il punto di forza primario del Suspension Training, che permette anche a chi soffre di stiramenti, mal di schiena e dolori articolari di esercitarsi e stare in forma: le articolazioni vengono salvaguardate da eventuali traumi causati dal contatto col pavimento rigido.
L’attrezzo, che sfrutta la gravità e il peso del corpo, e al quale si può restare ancorati frontalmente, sagittalmente e orizzontalmente (con braccia o gambe inserite nelle maniglie, e con uno o entrambi i piedi o le mani poggiati al pavimento), agisce principalmente su:
- Forza
- Elasticità
- Equilibrio
Ad essere coinvolta infatti non è solo la muscolatura di braccia, addome e gambe, ma in particolare quella deputata alla stabilizzazione e quella della zona del “core” (trascurata invece in buona parte degli allenamenti isotonici), la qual cosa determina anche un evidente miglioramento dell’aspetto posturale.
La difficoltà degli allineamenti nel Suspension Training è graduale e crescente, dal momento che si parte dagli esercizi più semplici per arrivare a quelli più complessi che richiedono la supervisione degli esperti, come quelli che fanno parte dello staff di Juvenia, che vi seguiranno in questa disciplina il Lunedì e Venerdì alle ore 18:15.