È giunto il momento di tornare in palestra scegliendo l’attività sportiva che crediamo più idonea alle nostre esigenze. E allora, sei un tipo dinamico o pigro? Stressato o per lo più sereno?
Se scegli l’attività fisica adatta alla tua personalità e al tuo stile di vita non avrai alcun problema a essere costante.
Spesso capita, a seconda del momento, degli obiettivi e della forma fisica e mentale, di essere attratto verso uno sport mai considerato in precedenza. Ma c’è solo una costante che deve rimanere sempre presente nel tuo processo decisionale: non avere paura di sperimentare!
E allora ecco qualche consiglio utile per scoprire davvero quale attività fa per te!
ALCUNE DOMANDE DA PORSI
- Cosa ti piacerebbe davvero fare? Un’attività dolce per rimetterti in moto e mantenere tonicità o qualcosa di più stimolante che metta alla prova i tuoi limiti?
- Quanto tempo puoi ritagliarti? Un paio d’ore nel weekend o più sedute nel corso della settimana?
- Preferisci allenarti da solo o in compagnia? All’aperto o indoor?
AMA LO SPORT CHE HAI SCELTO PER TE
Nella scelta del tuo sport cerca di non dirigerti automaticamente verso l’opzione in cui sai già di poter eccellere, ma piuttosto preferisci un’attività fisica che ti attrae o che pensi di poter svolgere con piacere! Svolgendo con piacere l’attività fisica che scegli infatti, avrai più probabilità di proseguire nell’allenamento e raggiungere i risultati che ti sei preposto.
INIZIA GRADUALMENTE
Che tu scelga di frequentare una palestra, di correre al parco o di iscriverti ad un corso di yoga, non bruciare le tappe: finiresti per stancarti presto della nuova attività.
Un inizio più soft ti darà la possibilità di apprezzare i primi effetti dello sport su fisico e umore, così ti sentirai incoraggiato ad aumentare la frequenza e l’intensità dell’allenamento.
Ci sono discipline più dolci che ti permettono di mantenerti in forma senza stressare eccessivamente il tuo corpo: prova lo yoga o il pilates; praticandoli ci si tonifica il corpo, si sciolgono le tensioni e si migliora la postura.
PREFERISCI ALLENARTI SINGOLARMENTE O IN GRUPPO?
Certamente, tra gli elementi oggettivi a cui prestare attenzione nella scelta del tuo sport, c’è da considerare la modalità di allenamento: da solo in gruppo?
Se tendi a perdere subito la motivazione o sei poco costante, allenandoti con qualcuno, avrai maggiori probabilità di impegnarti in un’attività fisica continuativa rispetto a quando ti alleni da solo: non è un caso che gli sport e le attività fisiche di squadra siano programmate in una serie di appuntamenti fissi che permettono di mantenere una certa costanza.
D’altro canto, le attività fisiche svolte singolarmente permettono una gestione più autonoma del tempo ed un’organizzazione personalizzata dell’allenamento basata su necessità e capacità individuali, anche se di contro richiedono una certa diligenza e costanza.
Se invece tendi ad annoiarti facilmente, è possibile considerare l’ipotesi di combinare insieme le due opzioni, per esempio scegliendo di allenarsi in solitaria per uno o due giorni alla settimana, e partecipare ad uno sport di squadra per altri due o tre giorni: la varietà potrebbe rivelarsi un ottimo alleato contro la noia!
SII REALISTICO
Valuta il tuo livello di forma fisica prima di pianificare un qualsiasi allenamento, affidandoti ai consigli del tuo personal trainer. Anche il parere del tuo medico potrebbe essere molto utile, qualora si decida di iniziare a praticare sport in età avanzata o si soffra di qualche patologia che richiede obbligatoriamente il consulto di un esperto.
Al bando la sedentarietà, dunque!
Lo sport è necessario e non solo perché modella il fisico e ci rende più forti, ma anche, e soprattutto, perché è una vera e propria medicina e una straordinaria forma di prevenzione. Non c’è organo che non tragga benefici dall’attività fisica. Per non parlare poi dei benefici mentali: il movimento consente di scaricare l’aggressività ed è un rimedio efficace contro ansia e depressione. Affinché lo sport diventi una buona abitudine per la vita e la pigrizia solo un ricordo, occorre rispondere a questi pochi interrogativi posti in questo articolo, per far sì che l’attività da noi prescelta diventi per noi un piacere più che un dovere.