Per cyclette intendiamo un ormai noto attrezzo ginnico simile ad una bicicletta e concepito per riprodurre al chiuso (indoor) il movimento ciclistico. Contrariamente alla bicicletta tradizionale, nata come mezzo di locomozione alternativo, la cyclette consente la simulazione della pedalata in assenza di spostamento. La cyclette è quindi uno strumento che nasce per pedalare senza raggiungere “fisicamente” alcun traguardo. Ha come unico obiettivo il movimento fisico.
La cyclette è un attrezzo cardio, ciò significa che permette di eseguire un lavoro di tipo aerobico e di raggiungere la frequenza cardiaca giusta per iniziare a bruciare calorie e centimetri di troppo. Inoltre, pedalando si combattono efficacemente ritenzione idrica e cellulite, riattivando la circolazione e tonificando i muscoli. Costanza e determinazione restano i due aspetti fondamentali per ottenere i risultati sperati. Obiettivi che non sono impossibili da raggiungere, basta far sì che l’utilizzo della cyclette diventi una piacevole abitudine.
A cosa serve la cyclette
La cyclette viene utilizzata per la pratica dell’esercizio fisico motorio; gli obiettivi più comuni implicano:
- Miglioramento e rinforzo muscolare;
- Perdita di peso;
- Riabilitazione;
- Allenamento specifico (poco frequente per i ciclisti che tendono a prediligere l’uso dei rulli).
In virtù del basso impatto cardiovascolare e respiratorio che la contraddistingue, la cyclette è stata a lungo utilizzata nella terapia riabilitativa. Ciò permette maggior sicurezza, che si traduce in maggior applicabilità e quindi maggior efficacia nel trattamento.
La cyclette, un alleato ideale per i cardiopatici
La cyclette è un ottimo mezzo di prevenzione e di terapia per i cardiopatici. Dopo un evento cardiaco acuto, come ad esempio un infarto miocardico o un intervento cardiochirurgico, è consigliabile un periodo di riabilitazione durante il quale si imposta un programma che prevede un carico di lavoro personalizzato per ogni paziente e che si avvale dell’utilizzo di cyclette. L’esercizio fisico, se effettuato con regolarità e con adeguato allenamento, permette al cuore di funzionare al meglio: come un motore che lavora a bassi regimi. Un altro vantaggio della cyclette rispetto alla bicicletta è la “dosabilità” dello sforzo: qualsiasi modello permette infatti di calibrare il carico di lavoro, da blando a molto intenso, per allenare il cuore con cicli di lavoro progressivi fino al ritorno ad un regime normale. Per ottenere migliori risultati è importante focalizzare l’attenzione sulla respirazione, che va sempre commisurata e sincronizzata allo sforzo.
Benefici della cyclette
L’uso della cyclette può comportare una serie di benefici non trascurabili. L’entità di questi ultimi è tanto superiore quanto basso è il livello di fitness generale di chi la usa; incrementa anche, ovviamente, all’aumentare del carico di allenamento. Tra i vari citiamo:
#1 Miglioramento cardio-vascolare e respiratorio
L’utilizzo regolare della cyclette determina un miglioramento cardio-vascolare e respiratorio. Non è una prerogativa di quest’attività e qualunque tipo di sforzo aerobico sufficientemente prolungato e ripetuto nel breve termine dovrebbe conseguire più o meno gli stessi vantaggi.
L’attivazione del metabolismo aerobico stimola l’organismo ad adattarsi migliorando l’efficienza cardio-circolatoria, ma anche quella polmonare.
#2 Miglioramento e rinforzo muscolare per la schiena
Alcuni pensano che l’uso della cyclette possa provocare mal di schiena, in realtà non è così. Una postura sbagliata provoca dolore ed è per questo che, prima di iniziare a pedalare, è opportuno regolare con attenzione il sellino. Da seduto si deve alzare o abbassare la sella il necessario affinché la gamba si distenda quasi completamente durante la pedalata. Solo così la cyclette aiuterà a sciogliere le tensioni accumulate e a far lavorare e rinforzare la zona lombare.
#3 Dimagrimento
Allenandosi con la cyclette si può aumentare, in maniera più o meno significativa, il dispendio calorico. Ma l’esercizio fisico, si sa, aumenta anche l’appetito; questo è dovuto soprattutto all’intaccamento della glicemia e delle riserve di glicogeno. Quindi se da un lato la pratica sportiva ci aiuta a consumare di più, dall’altro potenzia lo stimolo di mangiare. Diventa pertanto indispensabile mantenere un certo autocontrollo.
#4 Azione preventiva e terapeutica sulle articolazioni delle gambe
Certe patologie delle articolazioni hanno più probabilità di insorgere o di peggiorare con la sedentarietà; esempi classici sono quelli dell’artrosi e della formazione di cristalli di acido urico (gotta). D’altro canto, anche la pratica sportiva super intensa sembra nuocere, sempre nel lungo termine ma in maniera diversa, agli stessi distretti. Ecco perché, come sempre, è bene non esagerare.
In linea di massima, l’uso della cyclette è globalmente considerato sicuro e positivo per:
- Prevenzione di alcune patologie articolari;
- Miglioramento di certi disagi preesistenti;
- Conservazione del trofismo muscolare coinvolto.
Tuttavia, nei casi di infiammazione acuta è consigliabile la consultazione medica e il riposo totale.
#5 Miglioramento del tono dell’umore
L’esercizio fisico migliora l’umore. Ciò è dovuto ad un fattore organico, tanto quanto ad una componente psicologica. Durante la pedalata, infatti, vengono prodotti i cosiddetti ormoni del benessere, le endorfine, che intervengono nella regolazione dell’umore e provocano un effetto euforico ed ansiolitico.
Che differenza c’è tra bicicletta e cyclette?
La cyclette ha il vantaggio di poter essere utilizzata per tutto l’anno, anche quando le condizioni meteorologiche sono avverse. Ma la differenza è sostanzialmente di condizionamento ambientale: andando in bicicletta si incontrano, salite, discese e dislivelli. Ovviamente ciò non avviene con la cyclette, dove si lavora sull’intensità. Ma come abbiamo cercato di dimostrare, nonostante una riproduzione al chiuso del movimento ciclistico, con la cyclette è possibile ottenere altrettanto validi benefici e risultati.